Quando si avvia un progetto digitale, una delle decisioni più importanti è la scelta del modello di pricing. Non si tratta soltanto di decidere quanto “costerà” il software, ma soprattutto di capire come gestire le risorse, i tempi e le priorità in modo efficace.
Il modello Time & Materials si basa su una logica molto semplice: il cliente paga per il tempo effettivamente impiegato dal team e per i materiali utilizzati, cioè le risorse messe a disposizione. È un approccio molto trasparente, in cui il lavoro viene misurato in base all’effort reale e non sulla base di una stima rigida fatta a monte.
Cosa significa, nella pratica, Time & Materials?
Nel concreto, si stabilisce una tariffa oraria o giornaliera per ciascuna figura coinvolta nel progetto: sviluppatori, designer, project manager, figure di QA, e così via. Il lavoro viene organizzato per cicli, in modo agile e iterativo, con verifiche e consegne parziali durante tutto lo sviluppo.
La caratteristica distintiva è la flessibilità. Il cliente può modificare in corsa i requisiti, cambiare priorità o introdurre nuove funzionalità in base all’evoluzione del progetto o al feedback degli utenti. Questo rende il modello particolarmente adatto in contesti in cui non è possibile definire tutto nei minimi dettagli prima di iniziare.
Quando ha senso scegliere Time & Materials
Il Time & Materials si rivela particolarmente efficace in progetti dove l’incertezza iniziale è elevata. Ad esempio, quando si ha un’idea innovativa, ma non ancora una roadmap tecnica completa. Oppure quando si intende sviluppare un MVP da far evolvere gradualmente, in base ai test e ai riscontri reali del mercato.
È un modello molto utilizzato anche nei percorsi di trasformazione digitale delle PMI. In questi casi, spesso non si parte da un’esigenza chiara e ben definita, ma da una serie di processi da migliorare o digitalizzare. Serve quindi un approccio esplorativo, in cui il team tecnico collabora fianco a fianco con il cliente per individuare soluzioni progressivamente più efficaci.
I vantaggi di un modello flessibile
Tra i principali punti di forza c’è sicuramente la capacità di adattarsi al cambiamento. Il progetto può crescere e modificarsi nel tempo, senza dover rimettere tutto in discussione o riscrivere contratti. Questo permette di rimanere sempre allineati agli obiettivi reali del business, che spesso evolvono durante lo sviluppo.
Un altro vantaggio è la trasparenza. Il cliente ha visibilità costante sul lavoro svolto, sul tempo investito e sulle attività programmate. Con una buona organizzazione, si può ottenere un equilibrio molto sano tra controllo del budget e libertà progettuale.
Attenzione alla gestione
Naturalmente, non è un modello adatto a tutte le situazioni. Senza una gestione attenta, il rischio è quello di superare il budget iniziale o di procedere senza una direzione chiara. Per questo è fondamentale lavorare con strumenti di monitoraggio del tempo, report periodici e momenti di confronto costanti.
Un altro aspetto da considerare è che il cliente deve essere coinvolto nel progetto. Il Time & Materials funziona bene quando c’è dialogo, scambio di feedback e la disponibilità a prendere decisioni rapide. Non si tratta di “delegare e aspettare”, ma di costruire insieme, passo dopo passo.
La prospettiva di Magmatic
In Magmatic utilizziamo il modello Time & Materials soprattutto quando lavoriamo con clienti che hanno bisogno di flessibilità, rapidità di esecuzione e possibilità di far evolvere il progetto lungo il percorso. Lo applichiamo spesso in ambiti come:
- Sviluppo di MVP e prototipi per startup o PMI innovative
- Progetti di digitalizzazione interna, dove le esigenze emergono progressivamente
- Collaborazioni a lungo termine, in cui il software cresce insieme all’azienda
Per garantire il massimo controllo, abbiniamo al modello T&M un’organizzazione agile, con sprint brevi, demo periodiche, strumenti di tracciamento condivisi e la possibilità di rivedere roadmap e priorità ogni 2 o 3 settimane.
Conclusione
Il modello Time & Materials è ideale per quei progetti in cui la chiarezza assoluta non esiste fin dall’inizio, e dove il valore emerge proprio nella capacità di adattarsi, testare e migliorare. Se affrontato con metodo, trasparenza e collaborazione, rappresenta una delle soluzioni più efficaci per costruire software realmente utile e sostenibile nel tempo.
Se stai valutando un progetto digitale e non hai ancora definito tutto nei minimi dettagli, questo potrebbe essere il modello giusto per partire in modo agile, con la libertà di aggiustare il tiro lungo la strada.
Vuoi capire se il Time & Materials è adatto al tuo progetto?
Magmatic offre una consulenza gratuita e senza impegno per aiutarti a valutare il modello di pricing più adatto al tuo caso specifico.
Contattaci: ti ascoltiamo, analizziamo il tuo contesto e ti guidiamo nella scelta più sostenibile, tecnica e strategica.